Principessa libertà. Cristina di Belgioioso. Dramma in tre atti, un intermezzo e un prologo
Dopo la pubblicazione delle sue due prime “storie turche”, Emina e Un principe curdo, le edizioni Tufani proseguono nella riproposta dell’opera e della figura di Cristina Trivulzio di Belgiojoso con questa commedia, scritta da un appassionato studioso della scrittrice, che rappresenta un modo insolito per accostarsi al pensiero di una delle più grandi saggiste, romanziere e donne politiche italiane.Personaggio scomodo per le sue idee in anticipo sui tempi, Cristina Trivulzio, principessa di Belgioioso, fu condannata all’esilio, dapprima a Parigi, per aver partecipato ai moti insurrezionali del Risorgimento, poi in Turchia, perché socialista.
Un destino simile ha avuto la sua ricca produzione di saggi e romanzi, quasi dimenticati e banditi dai trattati di storia e di letteratura. Se Cristina Trivulzio è nota, lo è più per la sua vita avventurosa, spesso però narrata con toni scandalistici, oppure come viaggiatrice, ma anche in questo caso la maggior parte dei divulgatori non ha messo in evidenza l’intelligenza e la profonda comprensione con sui si è accostata alla civiltà dei popoli con cui venne a contatto. Sul suo pensiero politico è caduto il silenzio, mentre sono andate distrutte le costruzioni che realizzò nei suoi possedimenti di Locate Triulzi ispirandosi – con però maggior empirismo e senso pratico – ai falansteri del socialismo utopistico di Fourier.
In Principessa Libertà – commedia con musica in bilico tra la farsa e la tragedia – l’autore mescola il linguaggio moderno degli interpreti a quello ottocentesco tratto dalle lettere e dai saggi di Cristina di Belgioioso per mettere in evidenza la modernità del suo pensiero e le “sorprendenti” analogie con l’attualità.
Informazioni aggiuntive
- anno: 2006
- numero collana: 13
- pagine: 103
- ISBN: 978-88-86780-59-9
- prezzo: Fuori commercio
Mino Rossi
Scrittore e pubblicista, vive e lavora a Brescia. Nei suoi scritti si è occupato soprattutto di musicologia e di storia. Studioso appassionato dell’opera di Cristina Trivulzio, ha pubblicato, tra gli altri, il fondamentale saggio Cristina Trivulzio, principessa di Belgioioso. Il pensiero politico (Franciacorta, 2002) e Dalida. La voce, il suono, l’anima (Franciacorta, 2005), Principessa libertà. Cristina di Belgioioso. Dramma in tre atti, un intermezzo e un prologo (Tufani editrice, 2006), La principessa di Colfosco (Serra Tarantola, 2012).